L’importanza della velocità di un sito web e 5 consigli utili

Avere un sito web veloce è importante per diversi motivi, e negli ultimi anni questo tema è diventato sempre più prioritario. Per quale motivo?

Gli utenti si aspettano di accedere al tuo sito web rapidamente e senza interruzioni. Se questo è lento o non riesce a caricare correttamente, gli utenti potrebbero abbandonare il sito, riducendo il tempo di permanenza e aumentando il tasso di abbandono. E se si tratta di e-commerce, l’abbandono potrebbe comportare una riduzione delle conversioni, ad esempio il non acquisto di un prodotto o la richiesta di informazioni.

Un altro motivo, e quello per il quale si sta parlando molto di velocità di caricamento e user experience riguarda la SEO. Google ha da tempo confermato che la velocità del sito web è un fattore di ranking nei risultati di ricerca. Ciò significa che se il tuo sito web è lento, potrebbe essere penalizzato nei risultati di ricerca e posizionarsi più in basso rispetto ai siti web competitor più veloci.

velocità di un sito web

Come migliorare la velocità di un sito web

  1. Ottimizza le immagini
    Le immagini sono spesso il principale fattore che rallenta la velocità di caricamento del sito web. Spesso si trovano siti web con immagini pesanti, che rallentano di molto l’intero sito web, specialmente da mobile. È importante utilizzare immagini di dimensioni appropriate e comprimerle per ridurre le dimensioni del file. Ci sono diversi strumenti online gratuiti che possono aiutare a comprimere le immagini senza comprometterne la qualità, come ad esempio TinyPNG, Compressor.io, Squoosh.
  2. Usa un sistema di caching
    La cache del browser permette di memorizzare le risorse del sito web sul computer dell’utente, in modo che possano essere caricate più rapidamente quando l’utente visita di nuovo il sito. È importante utilizzare un sistema di caching per migliorare la velocità di caricamento del sito web. Ci sono diversi plugin di caching disponibili per la maggior parte dei CMS, come WP Rocket per WordPress, W3 Total Cache, Litespeed ecc..
  3. Riduci il numero di richieste HTTP
    Ogni volta che un utente accede al tuo sito web, il browser deve richiedere tutte le risorse necessarie per visualizzare la pagina. Ridurre il numero di richieste HTTP può migliorare significativamente la velocità di caricamento del sito web. È possibile raggruppare le risorse simili in un unico file o utilizzare un sistema di concatenamento per ridurre il numero di richieste HTTP.
  4. Utilizza una CDN
    Una Content Delivery Network (CDN) consente di distribuire i contenuti del sito web su server in tutto il mondo, in modo che l’utente possa accedere ai contenuti da un server più vicino a lui. Ciò riduce il tempo di latenza e migliora la velocità di caricamento del sito web. Ci sono diverse opzioni di CDN disponibili, come Cloudflare o Amazon CloudFront e molto spesso vengono inseriti come opzione aggiuntiva all’hosting.
  5. Minimizza il codice HTML, CSS e JavaScript
    Il codice HTML, CSS e JavaScript può rallentare il caricamento del sito web se è troppo pesante. È importante minimizzare il codice per ridurre la dimensione del file e migliorare la velocità di caricamento del sito web. Ci sono diversi strumenti online gratuiti che possono aiutare a minimizzare il codice, come ad esempio CSSnano o UglifyJS. Oppure, se state utilizzando WordPress, molti plugin fanno al caso. Ne esistono di gratuiti (es. Autoptimize, Fast Velocity Minify, W3 Total Cache) e altri a pagamento (WP Rocket, Perfmatters ecc..)

Ho voluto elencare solo alcuni punti per velocizzare un sito web, ma in realtà per fare un lavoro ad hoc, bisogna lavorare ancora più a fondo. L’hosting ad esempio è un altro punto che fa la differenza, e a volte spendere poco è sinonimo di lentezza generale nel risultato finale.